In un passo verso una maggiore trasparenza e un migliore allineamento con gli standard contabili internazionali, l’operatore di stablecoin Tether Holdings Limited ha contattato BDO Italia per condurre revisioni e attestazioni regolari delle sue riserve in dollari.
Tether, che gestisce la stablecoin USDT, ha ufficialmente iniziato a collaborare con BDO Italia a luglio, ha rivelato la società giovedì. BDO Italia sarà responsabile di condurre una revisione indipendente delle riserve di stablecoin di Tether per garantire che ogni unità di USDT sia garantita da liquidità o equivalenti. Attraverso le revisioni di BDO, Tether mira a pubblicare rapporti di attestazione pubblica mensilmente anziché trimestrali. Gli attestati includeranno aggiornamenti sul numero di token USDT emessi e sulle riserve della società.
BDO Italia è la filiale italiana di BDO Global, una rete internazionale di società di contabilità pubblica che mantiene la sua sede a Zaventem, in Belgio. BDO Global si colloca tra le cinque maggiori società di contabilità in Europa per fatturato totale. L’azienda ha uffici in Nord e Sud America, Europa, Medio Oriente e Nord Africa e nella regione Asia-Pacifico.
Tether sta cercando di sbarazzarsi alla fine del supporto della carta commerciale per la sua stablecoin basata sul dollaro USA “senza incorrere in perdite”.
L’azienda prevede di ridurre il proprio volume da $ 11 miliardi a $ 8,4 miliardi entro la fine di giugno. https://t.co/IzzjTKnpPq
— Cointelegraph (@Cointelegraph) 15 giugno 2022
Paolo Ardoino, Chief Technology Officer di Tether, ha affermato che l’impegno della sua azienda a offrire maggiore trasparenza riflette il suo mandato crescente oltre alla semplice offerta di liquidità ai trader di criptovalute:
“L’utilità di Tether è cresciuta oltre il semplice strumento per entrare e uscire rapidamente da posizioni di trading, e quindi è fondamentale per noi scalare insieme ai mercati peer-to-peer e dei pagamenti”.
Tether ha iniziato a pubblicare attestazioni trimestrali delle sue riserve di stablecoin nel maggio 2021 come parte di un accordo con l’ufficio del procuratore generale di New York nel febbraio dello stesso anno. Tether aveva precedentemente superato diversi test di affidabilità condotti dall’agenzia di contabilità locale Moore Cayman che accertava che le riserve superassero le passività.
Le prime attestazioni di Tether hanno mostrato che una parte considerevole delle sue riserve era supportata da carta commerciale. La società ha successivamente annunciato l’intenzione di ridurre a zero la propria esposizione alla carta commerciale. È stato stimato che, entro la fine di luglio, le disponibilità di carta commerciale di Tether avrebbero un valore di circa 3,5 miliardi di dollari, in calo rispetto ai 20,1 miliardi di dollari di marzo.
Imparentato: Tether conferma anche il suo peso di lancio dietro l’Ethereum post-Merge
USDT rimane la più grande stablecoin per capitalizzazione di mercato a $ 67,6 miliardi, secondo CoinMarketCap. Dopo un trend ribassista di tre mesi, l’offerta di USDT ha iniziato a salire gradualmente ad agosto, fornendo un cauto ottimismo sul fatto che il mercato delle criptovalute stesse girando un angolo.